sabato 30 maggio 2015

Calvario

Padre James Lavelle (Brendan Gleeson) è un buon uomo che desidera solo il bene per il mondo, prodigandosi per renderlo migliore di quello che è. Le sue buone intenzioni sono però quasi sempre schiacciate e sconvolte dalla cattiveria e dalla aggressività degli abitanti del piccolo villaggio di campagna in cui vive. Un giorno, padre James viene minacciato durante una confessione e da quel momento le forze dell'oscurità cominciano ad avvicinarsi intorno a lui.

Calvario è un teatro dell’assurdo, in cui gli abitanti propinano le proprie battute migliori, e al contempo soffrono dell’essere ridotti a personaggio. Così, in questa galleria di maschere dolenti, di stereotipi irrequieti, la fede che il film sostiene (e per cui James s’immola) non è quella in Dio. Ma quella nell’uomo. Oltre il cinismo, oltre il mondo ridotto a retorica vuota, a linguaggio automatico, a gioco di ruolo, a ronde del pregiudizio.

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