giovedì 18 dicembre 2014
St. Vincent
Maggie (Melissa McCarthy), una madre single, si trasferisce in una nuova casa a Brooklyn insieme al figlio dodicenne Oliver (Jaeden Lieberher). Costretta a lavorare per molte ore, Maggie non ha altra scelta che lasciare Oliver alle cure del vicino di casa Vincent (Bill Murray), un musone in pensione con un debole per l'alcol e il gioco d'azzardo. In compagnia della spogliarellista incinta Daka (Naomi Watts), Vincent farà conoscere a Oliver tutti i luoghi che segnano le sue giornate. Mentre Vincent aiuterà Oliver a diventare adulto, Oliver comincerà a vedere in Vincent qualcosa che nessuno è mai stato in grado di scorgere: un uomo incompreso dal buon cuore.
Il ragazzo invisibile
Michele (Ludovico Girardello) è un bambino di tredici anni come tanti altri. La vita di Michele procede nelle più assoluta routine: vive in una tranquilla città di mare con la madre Giovanna (Valeria Golino) e tutto ciò che desidera è essere notato da Stella (Noa Zatta), la compagna di classe che sembra non vederlo. Un giorno, però, Michele scopre di avere il dono dell'invisibilità, iniziando ad esser protagonista della più incredibile delle avventure.
L'amore bugiardo
Da poco trasferitisi in una piccola cittadina del Missouri da New York, Nick Dunne (Ben Affleck) e la moglie Amy (Rosamunde Pike) stanno attraversando un periodo difficile, con un matrimonio in crisi per via della difficoltà della donna ad abituarsi alla nuova esistenza. Il giorno del quinto anniversario di nozze, Amy scompare e il primo ad essere sospettato della sua scomparsa è Nick ma la realtà è ben diversa da come appare a prima vista.
Big hero 6
Hiro Hamada, brillante prodigio della robotica, si ritrova preso nella morsa di una trama criminale tesa a distruggere la frenetica e altamente tecnologica città di San Fransokyo. Con l'aiuto del robot sua guardia del corpo di nome Baymax, Hiro unisce le sue forze con quelle di un riluttante team di neo-combattenti del crimine per salvare la città.
Mommy
In un immaginario Canada, dove una nuova legge permette ai genitori di abbandonare alle cure del sistema ospedaliero i figli problematici, Die Despres, un'esuberante vedova, cerca di crescere il figlio Steve, un ragazzino affetto dalla sindrome da deficit di attenzione e iperattività. Mentre entrambi cercano di sbarcare il lunario vivendo sotto lo stesso tetto, la misteriosa vicina di casa Kyla offre loro il suo aiuto. Man mano che la confortante presenza di Kyla diviene sempre più intensa, emergono domande sulla sua vita passata e sul modo in cui il suo destino può essere collegato a quello di Steve e Die.
Cover matura del primo film di Dolan, è un mélo pop sfacciato e impetuoso, urgente e naïf, che gode e si strugge nel kitsch ma non riduce l’uomo a macchietta, che cerca con foga gioiosa l’invenzione del cinema ma sa essere racconto sanamente popolare. E un film meravigliosamente queer: perché cerca l’equilibrio d’amore fuori dalle forme canoniche, dai dogmi sociali, dai legami biologici, dal formato coppia.
lunedì 1 dicembre 2014
Qui
In Val di Susa, un gruppo di persone si ritrova a condividere la lotta contro la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità e racconta di come la democrazia sia un bene fragile che richiede una perenne attenzione e un continuo porsi domande.
Il documentario di Gaglianone si aggancia con forza alle parole, rispettosamente le insegue, pedinando dieci figure semplici e diversissime, che mai avremmo immaginato dalla stessa parte della barricata, tra lacrimogeni, pestaggi e azioni dimostrative. Quello che trova, Gaglianone, è un “qui” molto più ampio della Val di Susa: una crisi, una frattura fra cittadini e istituzioni, una fiducia spezzata, qualcosa che non torna e che non quadra in un sistema che rimuove e reprime chi non si adegua agli ordini incomprensibili di una lontana (e presunta) maggioranza.
Il documentario di Gaglianone si aggancia con forza alle parole, rispettosamente le insegue, pedinando dieci figure semplici e diversissime, che mai avremmo immaginato dalla stessa parte della barricata, tra lacrimogeni, pestaggi e azioni dimostrative. Quello che trova, Gaglianone, è un “qui” molto più ampio della Val di Susa: una crisi, una frattura fra cittadini e istituzioni, una fiducia spezzata, qualcosa che non torna e che non quadra in un sistema che rimuove e reprime chi non si adegua agli ordini incomprensibili di una lontana (e presunta) maggioranza.
Perfidia
Angelo cammina immerso nel grigio inverno di un'anonima città di provincia. Senza amore ne lavoro, spende le sue vuote giornate in uno squallido bar di periferia, sognando a occhi aperti la più banale normalità. Peppino, suo padre, non si è mai interessato a lui e, ormai anziano, è consapevole di non avere più tanto tempo da vivere. Dopo la morte della moglie, l'uomo si accorge di Angelo e si rende conto di non sapere neppure chi sia.
Lo sguardo del sassarese Angius è tagliente ed empatico allo stesso tempo. Con un occhio alla messa in scena asettica della nuova onda greca, il regista si aggancia al suo territorio (la Sardegna, ma anche l’Italia tutta) dissezionando una famiglia pervasa di quotidiana, normale follia. E mantenendo il suo registro in un equilibrio straniante fra realismo e grottesco, abbozza il ritratto nero e vitale di un paese.
Melbourne
Amir e Sara, una giovane coppia, stanno per partire alla volta di Melbourne per continuare i loro studi. Ma a poche ore dal volo, i due vengono involontariamente coinvolti in un tragico evento.
Un dramma da camera, un giallo d’indagine morale, un racconto kafkiano in odor di Polanski, abitato da personaggi che sono i sentimenti di un paese. Film d’attori e di scrittura: Javidi guarda soprattutto ad Asghar Farhadi (Una separazione), a quel meccanismo geometrico e (qui eccessivamente, marcatamente) autocosciente, da sadico demiurgo che mette alla prova (politica ed esistenziale) l’umano.
Un dramma da camera, un giallo d’indagine morale, un racconto kafkiano in odor di Polanski, abitato da personaggi che sono i sentimenti di un paese. Film d’attori e di scrittura: Javidi guarda soprattutto ad Asghar Farhadi (Una separazione), a quel meccanismo geometrico e (qui eccessivamente, marcatamente) autocosciente, da sadico demiurgo che mette alla prova (politica ed esistenziale) l’umano.
Viviane
In Israele il tribunale rabbinico è la sola autorità giudiziaria competente in tema di divorzio ma non può costringere un uomo a divorziare dalla moglie che ne fa richiesta. Affinché il divorzio possa definirsi completo, occorre infatti il consenso totale e assoluto del marito, a cui il destino della moglie è indissolubilmente legato. Viviane chiede il divorzio da tre anni ma il marito Elihayu ha sempre rifiutato di andare alle convocazioni del tribunale. Quando poi decide di andare, rifiuta la richiesta di Viviane e le impedisce di iniziare una nuova vita. Secondo la legge ebraica, il tribunale e l'avvocato di Viviene devono presentare un motivo valido affinché il marito accetti il divorzio. Il processo, estenuante e assurdo, crea uno spettacolo quasi kafkiano, in cui l'imputato è il solo ad avere il verdetto nelle sue mani.
hlomi e Ronit Elkabetz, quest’ultima anche attrice nei panni della protagonista, giocano con l’assurdità della situazione, tra il diritto alla felicità della donna e l’ottusità del marito che nega il divorzio. Insistono quindi sull’esasperazione dei personaggi, sulla rigidità dell’ortodossia, sulla ripetizione delle sedute, ed elaborano uno stile che trasmette l’idea di trappola e di immobilità, tra il Kammerspiel e il cinema muto, Brecht e Dreyer, primi piani, totali e particolari su mani e piedi.
hlomi e Ronit Elkabetz, quest’ultima anche attrice nei panni della protagonista, giocano con l’assurdità della situazione, tra il diritto alla felicità della donna e l’ottusità del marito che nega il divorzio. Insistono quindi sull’esasperazione dei personaggi, sulla rigidità dell’ortodossia, sulla ripetizione delle sedute, ed elaborano uno stile che trasmette l’idea di trappola e di immobilità, tra il Kammerspiel e il cinema muto, Brecht e Dreyer, primi piani, totali e particolari su mani e piedi.
Ogni maledetto Natale
Massimo e Giulia hanno storie e vite molte diverse. Quando si incontrano però scatta il colpo di fulmine. C’è solo un problema: il Natale si avvicina minaccioso. La decisione di trascorrere le feste con le rispettive famiglie si rivelerà un'insospettabile catastrofe dai risvolti tragicomici. Potrà il loro amore sopravvivere al Natale?
domenica 30 novembre 2014
Love is strange
Ben (John Lithgow) e Jorge (Alfred Molina), due omosessuali che stanno insieme da 28 anni, decidono finalmente di sposarsi. Quando però uno dei due perde inaspettatamente il proprio lavoro in una scuola cattolica locale, Ben e Jorge si ritrovano costretti a rinunciare al loro appartamento e a vivere separati, mettendo a dura prova il loro amore.
Frank
Jon (Domhnall Gleeson) è un giovane aspirante musicista. Desideroso di raggiungere il successo, scoprirà di avere fatto il passo più lungo della gamba quando si unirà a una banda di eccentrici musicisti pop guidati dal misterioso ed enigmatico Frank (Michael Fassbender), un genio della musica che indossa costantemente una maschera di cartapesta.
A sorprendere sono i toni partecipi, ma soprattutto il punto di vista, quello di Jon, giovane tastierista che cerca di forzare l’isolamento del gruppo attraverso la condivisione online delle “stranezze” di Frank e degli altri musicisti. In verità il film mette in relazione scatole di solitudine diversamente vissute, pompando una colonna sonora sperimentale che aumenta lo straniamento. La bizzarria di fondo è divertente, ma amara.
A sorprendere sono i toni partecipi, ma soprattutto il punto di vista, quello di Jon, giovane tastierista che cerca di forzare l’isolamento del gruppo attraverso la condivisione online delle “stranezze” di Frank e degli altri musicisti. In verità il film mette in relazione scatole di solitudine diversamente vissute, pompando una colonna sonora sperimentale che aumenta lo straniamento. La bizzarria di fondo è divertente, ma amara.
Lo sciacallo
Nella contemporanea Los Angeles, regno di criminalità, incidenti, incendi e omicidi, il giovane Lou Bloom è alla disperata ricerca di lavoro quando scopre il giornalismo free lance. Insieme alle diverse troupe che riprendono reati e crimini, Lou si fa i muscoli in un mondo in cui ogni suono di sirena equivale a un possibile colpo di fortuna e ogni vittima è convertibile in denaro. Aiutato da Nina, una veterana delle news locali, Lou ottiene il successo ma la sua ricerca incessante di filmati lo renderà protagonista di una propria storia da raccontare.
Gilroy, attraverso l’assenza di materia viva, mette in scena un trionfo della contemporaneità mediale che nemmeno McLuhan avrebbe potuto immaginare: il medium non è più soltanto il messaggio, ma anche messaggero, destinatario e contenuto. Sotto il derma di una storia individuale problematica e di un noir al tempo dei videoclip, Lo sciacallo è un trattato vastissimo e abissale su un mondo che ha ormai smarrito l’essere umano.
Gilroy, attraverso l’assenza di materia viva, mette in scena un trionfo della contemporaneità mediale che nemmeno McLuhan avrebbe potuto immaginare: il medium non è più soltanto il messaggio, ma anche messaggero, destinatario e contenuto. Sotto il derma di una storia individuale problematica e di un noir al tempo dei videoclip, Lo sciacallo è un trattato vastissimo e abissale su un mondo che ha ormai smarrito l’essere umano.
sabato 8 novembre 2014
Torneranno i prati
Siamo sul fronte Nord-Est, dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917 sugli Altipiani. Il racconto si svolge nel tempo di una sola nottata. Gli accadimenti si susseguono sempre imprevedibili: a volte sono lunghe attese dove la paura ti fa contare, attimo dopo attimo, fino al momento che toccherà anche a te. Tanto che la pace della montagna diventa un luogo dove si muore.
Tutto ciò che si narra in questo film è realmente accaduto. E poiché il passato appartiene alla memoria, ciascuno lo può evocare secondo il proprio sentimento.
La storia della principessa splendente
Un vecchio uomo vende bambù per sopravvivere. Un giorno, nelle canne di bambù, trova una piccola principessa, grande quanto un dito, di nome Kaguya. Quando Kaguya cresce, cinque uomini provenienti da altrettante prestigiose famiglie manifestano il desiderio di sposarla. Kaguya chiedere loro di trovare per lei cinque memorabili regali ma nessuno è in grado di portarle ciò che desidera veramente.
Artisticamente "La storia della principessa splendente" è il vertice di un’elaborazione stilistica maturata in una carriera eccellente, capace di fondere l’animazione dai larghi spazi bianchi già del precedente My Neighbors the Yamadas del 1999 con un disegno riconoscibilmente “Ghibli”.
Sils Maria
Maria Enders (Juliette Binoche), attrice all'apice della sua carriera internazionale, viene invitata a partecipare al revival del dramma che l'ha resa famosa vent'anni prima. Allora Maria aveva interpretato il personaggio di Sigrid, una giovane e seducente ragazza che finisce per spingere la vecchia Helena al suicidio, mentre adesso le viene chiesto di impersonare Helena. Maria, che trascorre la maggior parte del suo tempo con l'assistente personale nonché unica amica Valentine (Kristen Stewart), è presto costretta a confrontarsi con Jo-Ann (Chloë Grace Moretz), una giovane divetta di Hollywood con un debole per gli scandali scelta per la parte di Sigrid e simbolo di una inquietante gioventù.
Un film complesso e traslucido. Sils Maria s’inoltra nel mistero della presenza dell’attore innervando un discorso sulla creazione del cinema nel mito del film di montagna di Arnold Fanck. Nel corpo di Juliette Binoche, Assayas osserva come in un specchio l’epifania di una mutazione; si pensa ovviamente a "Sans titre". Nell’opporre due corpi femminili (il regista avrebbe voluto Mia Wasikowska al posto di Kristen Stewart) Assayas, pur omaggiando il maestro Bergman, sembra addirittura attingere al magistero di Mankiewicz.
Andiamo a quel paese
Due amici abbandonano la metropoli per rifugiarsi nel piccolo paese d'origine, dove la vita è meno cara ed è più facile tirare avanti. L'impatto con la nuova realtà rivelerà però non poche sorprese. I due si ritroveranno a vivere in un contesto diverso da quello che si erano immaginati: un paese pieno di anziani, da cui però è impossibile non poter trarne beneficio. Ogni anziano rappresenta una pensione, un bel bottino per i due disoccupati…
Interstellar
In un futuro prossimo la Terra è devastata da continue tempeste di sabbia e da una piaga che ha distrutto tutte le piantagioni di grano, lasciando però intatto il mais. Cooper (Matthew McConaughey) è un ex-astronauta della NASA che come tanti ha dovuto dedicarsi alla coltivazione del mais nella sua piccola azienda agricola dove vive insieme alla figlia Murph e al figlio Tom. Grazie a una serie di strane circostanze Cooper rientrerà in contatto con la NASA, che sa che la piaga presto attaccherà le altre coltivazioni e che opera segretamente per tentare di trovare una soluzione all'imminente catastrofe planetaria. Inizierà così un'avventura che porterà Cooper in un viaggio interstellare attraverso un cunicolo spazio-temporale, alla ricerca di pianeti di altre galassie dove si spera che l'umanità possa trovare un ambiente dove salvarsi dall'estinzione e proseguire il proprio cammino evolutivo.
domenica 2 novembre 2014
La spia
Dopo essere stato torturato quasi a morte, Issa (Grigory Dobrygin), immigrato clandestino metà ceceno e metà russo, arriva in Germania per rintracciare il ricco banchiere Tommy Brue (Willem Dafoe) e dare una svolta al destino sfortunato ereditato dal padre. Pur non conoscendo Brue, Issa è in possesso di una parola d'ordine di cui il banchiere conosce il significato. Giunto ad Amburgo, conosce Mulik, un giovane musulmano di seconda generazione che vive sulla propria pelle i pregiudizi post attacco alle Torri Gemelle e che lo accoglie in casa. Dopo essersi rivolto all'avvocatessa Annabel Richter (Robin Wright) per contattare Brue, Issa finisce però nel mirino dei servizi segreti tedeschi, sospettato di terrorismo, e di quelli americani.
Corbijn si muove bene tra le pagine del romanzo e ne asseconda lo spirito freddo e disilluso con una regia secca e sobria e un bel cast e ne fa una riuscita riflessione sulle apparenze, la legittimità del dubbio, i confini della manipolazione e l’impossibilità di fare andare le cose per il verso giusto. Sarà ricordato come l’ultimo film con Hoffman, senza essere l’ultimo film con Hoffman, ma c’è molto di più. Adattamento del romanzo "Yssa il buono" di John Le Carré.
Scrivimi ancora
Rosie e Alex sono migliori amici. Improvvisamente, sono costretti a separarsi quando Alex e la sua famiglia devono trasferirsi da Dublino all'America. Potrà mai la loro amicizia superare il tempo e la distanza? Saranno i due ragazzi in grado di giocarsi il tutto e per tutto per il vero amore?
È di immediato impatto, #ScrivimiAncora, con la macchina da presa che indugia spesso sui volti di Rosie e Alex. Con la luce di una fiaba, ma anche con un’efficace impronta realista che cattura la vita di Rosie e della figlia, come in un film di Frears tratto da Roddy Doyle. Solo l’epilogo viene improvvisamente velocizzato e quindi bruciato. Ma resta l’entusiasmo di un cinema semplice e vitale. Adattamento di un romanzo di Cecelia Ahern.
È di immediato impatto, #ScrivimiAncora, con la macchina da presa che indugia spesso sui volti di Rosie e Alex. Con la luce di una fiaba, ma anche con un’efficace impronta realista che cattura la vita di Rosie e della figlia, come in un film di Frears tratto da Roddy Doyle. Solo l’epilogo viene improvvisamente velocizzato e quindi bruciato. Ma resta l’entusiasmo di un cinema semplice e vitale. Adattamento di un romanzo di Cecelia Ahern.
La danza della realtà
I vigili del fuoco che sfilavano per le strade, la vecchia biblioteca dove ha imparato a leggere e si è imbattuto per la prima volta nei tarocchi, la spiaggia dove era solito giocare e un circo: questi sono solo alcuni dei ricordi che segnano l'infanzia di Alejandro Jodorowsky, che per 10 anni ha vissuto a Tocopilla prima di trasferirsi a Santiago. È in questa cittadina che sono nati il suo amore e la sua dedizione al teatro, dopo tre eventi a cui assistette da bambino: la sepoltura di un pompiere, un attacco epilettico e il canto di un principe cinese. Ed è sempre a Tocopilla che Jodorowski capì che cosa fosse il surrealismo quando suo padre lanciò le sue uova fritte sulla testa di sua madre e queste finirono invece su un quadro orribile, con i tuorli che, finendo per sembrare due soli, gli diedero una prima rivelazione.
In un accumulo di dottrine spirituali e momenti trash, questa summa dell’immaginario di Jodorowsky conosce il proprio apice negli incontri tra il regista e il sé bambino: «Per te, io non esisto ancora. Per me, tu non esisti più». Difficile immaginare congedo più coerente dal proprio cinema.
In un accumulo di dottrine spirituali e momenti trash, questa summa dell’immaginario di Jodorowsky conosce il proprio apice negli incontri tra il regista e il sé bambino: «Per te, io non esisto ancora. Per me, tu non esisti più». Difficile immaginare congedo più coerente dal proprio cinema.
giovedì 23 ottobre 2014
Buoni a nulla
Quante ingiustizie deve ancora subire il povero Gianni? Dai colleghi d’ufficio, alla vicina di casa pestilenziale, fino alle pretese impossibili della ex moglie, le angherie quotidiane sono infinite. Marco invece è un uomo buono, gentile, indifeso e innamorato di Cinzia, la giovane collega che lo schiavizza e lo illude. Bisognerebbe arrabbiarsi e imparare a farsi rispettare, ma come si fa? Da soli è difficile ma forse unendo le forze..
Il regista si ritrova narrativamente un po’ più lontano dalle sue messe in scena precedenti cosa che lo costringe a confrontarsi con un altro personaggio a cui, un po’ forzosamente, cede il passo. Senza nulla togliere alla bravura di Marco Marzocca, il film a un certo punto soffre d’un improvviso sbilanciamento narrativo. Poi però basta un attimo, uno sguardo benevolo e grazioso di Gianni, a riportarci dentro un cinema a misura d’uomo che pensavamo non potesse più esistere in Italia.
Il regista si ritrova narrativamente un po’ più lontano dalle sue messe in scena precedenti cosa che lo costringe a confrontarsi con un altro personaggio a cui, un po’ forzosamente, cede il passo. Senza nulla togliere alla bravura di Marco Marzocca, il film a un certo punto soffre d’un improvviso sbilanciamento narrativo. Poi però basta un attimo, uno sguardo benevolo e grazioso di Gianni, a riportarci dentro un cinema a misura d’uomo che pensavamo non potesse più esistere in Italia.
Il sale della terra
Il fotografo Sebastião Salgado è l'ultimo esploratore partito alla scoperta del mondo non ancora toccato dalla moderna civiltà. Accompagnato dal figlio Juliano, Salgado si avventura in luoghi incontaminati mentre risponde alle domande del figlio sul suo lavoro che, diventato uno stile di vita, lo ha tenuto lontano dalla sua famiglia. Nonostante il rapporto tra padre e figlio sia incerto e teso, entrambi a poco a poco riscopriranno il forte legame che li lega mentre scoprono uno stato ancestrale della natura, pieno di creature mitiche e comunità umane isolate. Dal cuore del Rio delle Amazzoni alle tribù indiane, passando per Wrangel Island in Siberia e mostrando i Papoos di Irian Jaya e le lussureggianti paludi del Pantanal in Brasile, Salgado si trova di fronte a persone che sembrano provenire da un pianeta alieno, trovando in mezzo a loro la sua dimensione ideale.
domenica 19 ottobre 2014
Piccole crepe grossi guai
l quarantenne musicista Antoine decide improvvisamente di porre fine alla sua carriera artistica. Dopo aver vagato senza meta per diversi giorni, viene assunto come custode di un edificio residenziale. Mathilde, una delle inquiline da poco andata in pensione, scopre una crepa nel suo appartamento e la sua preoccupazione per un eventuale crollo semina il panico nei condomini. Sebbene preoccupato che Mathilde possa scivolare nella follia, Antoine sviluppa una passione per lei che dà vita a un'amicizia goffa, impacciata ma solida, che sarà d'aiuto a entrambi.
Gustave Kervern, comico e regista francese che in coppia con Benoît Delépine ha firmato i cult Louise-Michel e Mammuth, qui è protagonista assoluto, il cuore impacciato di un universo condominiale pervaso dall’ansia e da un maldestro sentimento comunitario: poche battute bofonchiate, fisicità ingombrante e diversità irriducibile, porta con sé una dose edulcorata dello straniamento che dietro la macchina da presa è la sua cifra. Dando vita con Deneuve a un passo a due dolente e misurato, manuale in forma di commedia amara su come stuccare le crepe della vita.
Gustave Kervern, comico e regista francese che in coppia con Benoît Delépine ha firmato i cult Louise-Michel e Mammuth, qui è protagonista assoluto, il cuore impacciato di un universo condominiale pervaso dall’ansia e da un maldestro sentimento comunitario: poche battute bofonchiate, fisicità ingombrante e diversità irriducibile, porta con sé una dose edulcorata dello straniamento che dietro la macchina da presa è la sua cifra. Dando vita con Deneuve a un passo a due dolente e misurato, manuale in forma di commedia amara su come stuccare le crepe della vita.
La vita è facile a occhi chiusi
Nel 1966 Paco, un placido insegnante, decide di trasferirsi in Almeria per conoscere John Lennon, l'idolo della sua vita che lì sta girando un film. Durante il viaggio, Paco incontra Belén e Juanjo, una giovane ragazza che sembra in fuga da qualcosa e un sedicenne scappato di casa. Spinti dai sogni e dalla libertà, i tre continuano il viaggio insieme all'insegna del divertimento, lasciando pian piano emergere cosa sono disposti a fare pur di raggiungere i loro obiettivi.
Joe
Joe Ransom (Nicolas Cage) ha un'esistenza difficile e beve in maniera pesante. Le sue attività quotidiane offrono scorci di un matrimonio fallito, di figli abbandonati e di relazioni che non hanno niente di romantico. Nonostante la sua condotta irresponsabile, Joe lavora tutto il giorno ed è impegnato ad abbattere gli alberi di una foresta quando si imbatte nel quindicenne Gary (Tye Sheridan) e nel padre alcolizzato Wade. Per allontanare Gary dalla violenza di Wade e farlo crescere "bene", Joe decide di assumerlo come suo aiutante e insegnargli come comportarsi.
sabato 11 ottobre 2014
Il regno d'inverno - Winter sleep
Aydin, un ex attore emotivamente spento, gestisce un piccolo albergo nel centro dell'Anatolia con la moglie Nihal, con cui ha un rapporto burrascoso, e la sorella Necla, reduce da un sofferto divorzio. Durante l'inverno, mentre la neve ricopre il paesaggio circostante, l'hotel si trasforma in un rifugio sicuro ma anche in un covo che inevitabilmente alimenta le loro animosità.
Il regno d’inverno - Winter Sleep, più che un film, è uno spettacolo da incontrare, anche fortuitamente, come una quercia centenaria o un ciclopico cumulonembo nel cielo. O come un formidabile romanzo: al pari di Theo Angheopoulos, Nuri Bilge Ceylan sembra ascoltare in ogni istante il rumore perenne dell’eternità; come il suo connazionale Orhan Pamuk trasforma la provincia in un altrove misterioso; come Haruki Murakami sembra sapere che in uno sguardo si celano sempre più cose di quelle che si trovano tra cielo e terra.
Il regno d’inverno - Winter Sleep, più che un film, è uno spettacolo da incontrare, anche fortuitamente, come una quercia centenaria o un ciclopico cumulonembo nel cielo. O come un formidabile romanzo: al pari di Theo Angheopoulos, Nuri Bilge Ceylan sembra ascoltare in ogni istante il rumore perenne dell’eternità; come il suo connazionale Orhan Pamuk trasforma la provincia in un altrove misterioso; come Haruki Murakami sembra sapere che in uno sguardo si celano sempre più cose di quelle che si trovano tra cielo e terra.
El estudiante - lo studente
Arrivato all'università di Buenos Aires per il proseguimento dei suoi studi, il giovane Roque sembra più interessato alle avventure galanti che può rimediare piuttosto che all'impegno per costruire il suo futuro. Ben presto, grazie al suo acuto spirito di osservazione, entra in contatto con l'ambiente dei movimenti studenteschi e riesce ad ingraziarsi alcuni dei leader del campus - tra cui Paula, l'assistente di un suo professore - coinvolti nella lotta per la riforma del vetusto sistema accademico, divenendo anche lui un perno della campagna contro i partiti politici.
Mitre dirada un fitto tessuto di nebbia, tra incontri e scontri, compromessi e raggiri, ipocrisie e accordi farlocchi, ricostruendo e registrando con precisione le trame dell’agire politico, il palcoscenico delle sue strategie, le sue quinte bugiarde. Scritto con l’efficacia di sintesi e il senso per la lingua come teatro bellico dell’Aaron Sorkin di The Social Network.
Mitre dirada un fitto tessuto di nebbia, tra incontri e scontri, compromessi e raggiri, ipocrisie e accordi farlocchi, ricostruendo e registrando con precisione le trame dell’agire politico, il palcoscenico delle sue strategie, le sue quinte bugiarde. Scritto con l’efficacia di sintesi e il senso per la lingua come teatro bellico dell’Aaron Sorkin di The Social Network.
Maze runner - il labirinto
Un ragazzo di nome Thomas si sveglia, senza alcuna memoria del suo passato, in uno strano posto chiamato Glade. Popolato da altri ragazzi, il Glade è una struttura chiusa e circondata da alte mura di pietra, utili a proteggere i residenti dai Grievers, i mostri che vivono nel labirinto sottostante. Ogni giorno, alcuni dei ragazzi vengono scelti per avventurarsi nel labirinto e cercare di mapparne un modello nel tentativo di trovare una via di uscita, senza ottenere grandi risultati. L'arrivo di una ragazza in coma porterà con sé grandi risvolti.
Amore, cucina e curry
In Francia, l'autorevole e rispettata chef Mallory (Helen Mirren) è sempre più preoccupata per la vicinanza al suo ristorante di un piccolo bistrot indiano, un concorrente che potrebbe portarle via clienti. Iniziando una guerra contro gli indiani e il loro locale, Mallory scoprirà lo straordinario talento del giovanissimo Hassan. A poco a poco, abbandonando le ostilità iniziali, i due diventeranno amici e Mallory lo guiderà nella conoscenza della raffinata cucina francese.
Tradizioni e classi sociali si scontrano fondendosi caoticamente con una magica ubriachezza che scioglie anche la tecnica di Helen Mirren, lasciando prevalere il piacere del gioco sul mestiere. Il gruppo di famiglia in un interno è quello di Buon compleanno Mr. Grape, le attese diHachiko - Il tuo migliore amico. Hallström qui non ha più freni; lascia volare i personaggi, anche con lo sfondo del cielo stellato. Adattamento di un libro di Richard C. Morais.
Tradizioni e classi sociali si scontrano fondendosi caoticamente con una magica ubriachezza che scioglie anche la tecnica di Helen Mirren, lasciando prevalere il piacere del gioco sul mestiere. Il gruppo di famiglia in un interno è quello di Buon compleanno Mr. Grape, le attese diHachiko - Il tuo migliore amico. Hallström qui non ha più freni; lascia volare i personaggi, anche con lo sfondo del cielo stellato. Adattamento di un libro di Richard C. Morais.
venerdì 10 ottobre 2014
Class enemy
Un nuovo professore di tedesco non riesce a trovare la giusta intesa con i suoi studenti per via dei modi differenti che hanno di intendere la vita. Il rapporto tra docente e allievi si fa sempre più teso e si acuisce quando una studentessa si suicida. I compagni della giovane ragazza accusano l'insegnante di essere il responsabile di quella morte ma non sempre i confini tra ciò che è bianco e ciò che è nero sono netti.
A sorpresa, la cosa più interessante del film riguarda la Storia con la maiuscola: Slovenia, ex Jugoslavia, l’imprinting del conflitto che affonda nella Seconda guerra mondiale e si rivela oggi nella sua più chiara metafora. Sullo studio dei caratteri pesa invece una certa programmaticità, perdonabile in un’opera prima (corti a parte) di notevole forza.
A sorpresa, la cosa più interessante del film riguarda la Storia con la maiuscola: Slovenia, ex Jugoslavia, l’imprinting del conflitto che affonda nella Seconda guerra mondiale e si rivela oggi nella sua più chiara metafora. Sullo studio dei caratteri pesa invece una certa programmaticità, perdonabile in un’opera prima (corti a parte) di notevole forza.
venerdì 3 ottobre 2014
Medianeras
Martin e Mariana vivono nello stesso isolato, uno di fronte all’altro, ma non si incontrano mai. Martin è un web designer affetto da fobie, dalle quali sta lentamente e faticosamente liberandosi, Marina è appena uscita da una lunga storia d'amore. Le loro strade si sfiorano di continuo ma loro non sono neanche a conoscenza della reciproca esistenza. La città li avvicina ma, allo stesso tempo, li allontana.
Tra scene vagamente surreali e qualche momento stucchevole, il film insegue le atmosfere della commedia romantica alla Sundance, affastellando microframmenti narrativi e affollandosi di ammiccanti citazioni pop, denunciando la sua natura d’esordio nell’onnipresente voice over e nella stratificazione di allegorie. Ma sostituendo la simpatia al cinismo, almeno asseconda la nostra voglia di tenerezza.
Tra scene vagamente surreali e qualche momento stucchevole, il film insegue le atmosfere della commedia romantica alla Sundance, affastellando microframmenti narrativi e affollandosi di ammiccanti citazioni pop, denunciando la sua natura d’esordio nell’onnipresente voice over e nella stratificazione di allegorie. Ma sostituendo la simpatia al cinismo, almeno asseconda la nostra voglia di tenerezza.
Boxtrolls - le scatole magiche
Secondo la leggenda, sotto le incantevoli strade dell'elegante cittadina vittoriana di Cheesebridge vivono i Boxtrolls, mostri immondi che strisciano fuori dalle fogne di notte per rubare agli abitanti ciò che hanno di più caro: i figli e i pregiati formaggi di cui tutti vanno fieri. Questo è quello che credono tutti quanti ma in realtà i Boxtrolls sono eccentriche e amabili creature che vivono sottoterra, si muovono indossando scatole di cartone riciclato a mo' di guscio di tartaruga e hanno anche allevato l'orfano umano Eggs sin dall'infanzia. Nel mirino del malvagio sterminatore di parassiti Archibald Snatcher, i Boxtrolls dovranno fare affidamento su Eggs e sull'avventurosa e ricca Winnie per sperare in un cambiamento e collegare il loro mondo con quello degli umani.
Anche se lo sviluppo narrativo mostra qualche incertezza, la bellezza del film risiede nella (ri)costruzione fantastica di questo paesino e dei suoi abitanti di epoca vittoriana dipinti con curiosi anacronismi tanto cari al filone steampunk e con una raffinata e intelligente ricercatezza nel linguaggio, nei costumi e nella musica (come la divertente incursione vocale di Eric Idle dei Monty Python). Basato sul romanzo Here Be Monsters! di Alan Snow.
Anche se lo sviluppo narrativo mostra qualche incertezza, la bellezza del film risiede nella (ri)costruzione fantastica di questo paesino e dei suoi abitanti di epoca vittoriana dipinti con curiosi anacronismi tanto cari al filone steampunk e con una raffinata e intelligente ricercatezza nel linguaggio, nei costumi e nella musica (come la divertente incursione vocale di Eric Idle dei Monty Python). Basato sul romanzo Here Be Monsters! di Alan Snow.
La trattativa
Un’indagine sui misteri della storia più recente dell'Italia, che svela i segreti della vicenda più spinosa della seconda Repubblica: la trattativa Stato-Mafia.
La Guzzanti è diventata brava con il cinema (ma Draquila già lo aveva fatto capire). Forse nella parte finale si fa prendere la mano dalla indignazione/commozione, ma chiunque di noi cambi canale quando in un talk qualcuno inizia a parlare dei misteri italiani rimarrà sorpreso scoprendo quanto già si conosce quando si usa il giusto metodo e ammirando quale cinema buono, allarmante e sodo se ne può ricavare.
La Guzzanti è diventata brava con il cinema (ma Draquila già lo aveva fatto capire). Forse nella parte finale si fa prendere la mano dalla indignazione/commozione, ma chiunque di noi cambi canale quando in un talk qualcuno inizia a parlare dei misteri italiani rimarrà sorpreso scoprendo quanto già si conosce quando si usa il giusto metodo e ammirando quale cinema buono, allarmante e sodo se ne può ricavare.
lunedì 29 settembre 2014
La buca
Morso da un cane arruffato, Oscar (Sergio Castellitto), avvocato burbero costantemente alla ricerca di spunti truffaldini, vorrebbe trarre profitto dalla situazione e tentare di far causa ad Armando (Rocco Papaleo), il malcapitato proprietario dell'animale. Quando però scopre che Armando è in realtà un disgraziato appena uscito da trent'anni di ingiusta galera, Oscar cambia proposito ed alza la posta in gioco, decidendo di fare causa allo Stato. Alla ricerca di prove ed indizi, Oscar e Armando danno vita ad un'improbabile amicizia, in cui si inserisce anche Carmen (Valeria Bruni Tedeschi), una barista dall'animo sensibile.
Pasolini
Nel novembre 1975 a Roma, in una Italia persa, corrotta e divorata dalla paura della verità, Pier Paolo Pasolini, che sta terminando il capolavoro Salò, trascorre le sue ultime ore nella casa di famiglia, scrivendo lettere e concedendo un'intervista a Furio Colombo. Avvertito dai suoi più cari amici, che lo mettono in guardia e lo invitano a smettere di scrivere i suoi incendiari articoli contro le ingiustizie di potere, Pasolini si appresta a uscir la sera a bordo della sua Alfa Romeo in cerca di avventura.
Resoconto dell'ultimo giorno di vita di Pier Paolo Pasolini.
Resoconto dell'ultimo giorno di vita di Pier Paolo Pasolini.
Lucy
A seguito di circostanze indipendenti dalla sua volontà, la giovane studentessa Lucy (Scarlett Johansson) vede le sue capacità intellettuali crescere all'infinito. "Colonizzando" il suo cervello, acquisirà poteri illimitati che le permetteranno di trasformarsi in una micidiale macchina da guerra contro ogni logica umana.
giovedì 18 settembre 2014
La preda perfetta
Matt Scudder (Liam Neeson), ex poliziotto di New York alcolizzato e perseguitato dai rimorsi, è costretto controvoglia ad aiutare un trafficante di eroina (Dan Stevens) e suo fratello (Boyd Holbrook) a rintracciare i due uomini responsabili di una serie di rapimenti e brutali omicidi di mogli di trafficanti di droga. Trasformatosi in detective privato senza alcuna licenza e deciso a operare al di là dei limiti imposti della legge, Matt riceve l'aiuto fondamentale del diciassettenne artista senzatetto TJ (Astro).
Il regista e sceneggiatore Scott Frank (che adatta allo schermo il personaggio quarantennale cresciuto nei bestseller di Lawrence Block) guarda più al noir che all’action, citando letteralmente, nelle parole ammirate di un ragazzino sgamato, Sam Spade e Philip Marlowe. Il problema di La preda perfetta è che accumula troppo e quasi tutto è già visto; ma, intanto, scorre solido dentro i binari del proprio genere, senza mai perdere il filo della tensione. Mica poco.
Il regista e sceneggiatore Scott Frank (che adatta allo schermo il personaggio quarantennale cresciuto nei bestseller di Lawrence Block) guarda più al noir che all’action, citando letteralmente, nelle parole ammirate di un ragazzino sgamato, Sam Spade e Philip Marlowe. Il problema di La preda perfetta è che accumula troppo e quasi tutto è già visto; ma, intanto, scorre solido dentro i binari del proprio genere, senza mai perdere il filo della tensione. Mica poco.
giovedì 11 settembre 2014
The giver - Il mondo di Jonas
In un distopico mondo perfetto, in cui non ci sono sofferenze e tutti sembrano felici, il giovane Jonas (Brenton Thwaites) è incaricato di ricevere le Memorie dell'Umanità, avviandosi alla formazione a stretto contatto con un vecchio uomo chiamato "il Donatore" (Jeff Bridges). Dal Donattore, Jonas viene a conoscenza del dolore, della tristezza, della guerra e dell'infelice verità del mondo "reale". Di fronte alla consapevolezza della falsità dell'universo in cui vive, Jonas si ritrova a dover fare scelte difficili sulla sua vita e sul suo futuro.
La sfida di trasporre in immagini una presa di coscienza basata interamente sulle sensazioni viene risolta da Noyce nel peggiore dei modi possibili: le memorie trasmesse dal Donatore sono un mix tra un filmino delle vacanze in Super 8 e un accelerato corso di storia televisivo. E, mentre predica la necessità di ribellarsi al conformismo, The Giver si rivela la fotocopia svogliata di ogni contemporanea saga young adult.Adattamento dell'omonimo romanzo di Lois Lowry.
La sfida di trasporre in immagini una presa di coscienza basata interamente sulle sensazioni viene risolta da Noyce nel peggiore dei modi possibili: le memorie trasmesse dal Donatore sono un mix tra un filmino delle vacanze in Super 8 e un accelerato corso di storia televisivo. E, mentre predica la necessità di ribellarsi al conformismo, The Giver si rivela la fotocopia svogliata di ogni contemporanea saga young adult.Adattamento dell'omonimo romanzo di Lois Lowry.
Si alza il vento
Resoconto della vita di Jiro Horikoshi, il progettista giapponese famoso per aver disegnato gli aerei da combattimento Mitsubishi A6M Zero usati dal suo paese durante l'attacco a Pearl Harbor nella Seconda guerra mondiale.
Il testamento artistico di Miyazaki, che per la sesta e (pare) ultima volta ha annunciato il suo ritiro, è la catarsi irrisolta, autobiografica e trasudante umanità di un pacifista che ammira la bellezza degli aerei da guerra, di un privilegiato che, al contrario di quasi tutti i suoi concittadini, non ha vissuto gli stenti della guerra. Si alza il vento è il modo più doloroso per dire addio a un genio che sceglie la pensione; ma, come insegna il film, «dobbiamo provare a vivere».
Il testamento artistico di Miyazaki, che per la sesta e (pare) ultima volta ha annunciato il suo ritiro, è la catarsi irrisolta, autobiografica e trasudante umanità di un pacifista che ammira la bellezza degli aerei da guerra, di un privilegiato che, al contrario di quasi tutti i suoi concittadini, non ha vissuto gli stenti della guerra. Si alza il vento è il modo più doloroso per dire addio a un genio che sceglie la pensione; ma, come insegna il film, «dobbiamo provare a vivere».
lunedì 8 settembre 2014
Belluscone - una storia siciliana
L'epopea politica di Silvio Berlusconi è ripercorsa osservando una delle sue principali roccaforti, la Sicilia, e attraverso le disavventure dell’impresario palermitano di cantanti neomelodici, organizzatore di feste di piazza, Ciccio Mira e dei due artisti della sua “scuderia”, Erik e Vittorio Ricciardi.
Premio speciale Orizzonti al Festival di Venezia 2014
Un film su un film che non è stato fatto. Come per le disavventure di Terry Gilliam e il suo Don Chisciotte - narrate nel documentario Lost in la Mancha - anche qui le disavventure di Maresco, che da anni lavorava a un film su Berlusconi e la Sicilia, vengono ricostruite e narrate, Solo che a farlo non è un altro: è lo stesso Maresco, che finisce per realizzare lo stesso il suo film, trasformandolo in una sorta di studio antropologico che parte dai cantanti neomelodici per arrivare a comporre un quadro farsesco eppure realissimo di ciò che è stato. Da Forza Italia ne hanno già chiesto il sequestro, poi ripensandoci. Ma questo già la dice lunga.
Premio speciale Orizzonti al Festival di Venezia 2014
Un film su un film che non è stato fatto. Come per le disavventure di Terry Gilliam e il suo Don Chisciotte - narrate nel documentario Lost in la Mancha - anche qui le disavventure di Maresco, che da anni lavorava a un film su Berlusconi e la Sicilia, vengono ricostruite e narrate, Solo che a farlo non è un altro: è lo stesso Maresco, che finisce per realizzare lo stesso il suo film, trasformandolo in una sorta di studio antropologico che parte dai cantanti neomelodici per arrivare a comporre un quadro farsesco eppure realissimo di ciò che è stato. Da Forza Italia ne hanno già chiesto il sequestro, poi ripensandoci. Ma questo già la dice lunga.
Frances Ha
Un'aspirante ballerina (Greta Gerwig) si trasferisce nella città di New York con il sogno di sfondare nella danza e trovare il meritato successo. Subito dopo il suo arrivo, si ritrova però ad essere trascinata da un gruppo di amici che, in un turbinio di eventi e situazioni, la portano a diminuire le chanches di successo e a penalizzare la sua carriera.
Visto al Torino Film Festival
Visto al Torino Film Festival
giovedì 28 agosto 2014
Under the skin
Salvata in extremis dalla morte da un enigmatico Bad Man, una giovane aliena viene mandata sulla Terra con il compito di annientare l'umanità. Assunte sembianze da donna e il nome di Laura Flynn (Scarlett Johansson), comincia a seminare vittime per le colline scozzesi ricorrendo al sesso, unica arma a sua disposizione. Con il passare del tempo, però, Laura comincia ad assaporare i benefici apportati dall'essere umano e inaspettatamente mostra i primi segni di un tenero sentimento quando è attratta da un uomo di mezza età, andando contro agli scopi per cui era stata mandata sulla Terra.
La ragazza del dipinto
Dido Belle, metà bianca e metà nera, nasce sul finire del XVIII secolo dall'unione tra l'aristocratico ammiraglio inglese John Lindsay e una schiava africana. Quando la madre muore, Dido ha solo sei anni e, contro ogni previsione, l'ammiraglio decide di portarla in Inghilterra e farla crescere nella sua casa di famiglia di Kenwood nell'Hampstead. Qui, viene affidata alle cure dello zio, il Conte di Mansfield, per essere educata e cresciuta come la cugina Elizabeth, con tutti i privilegi di una ragazza nelle cui vene scorre sangue nobile. Una volta divenuta donna, però, Dido non riesce a trovare marito per via del colore della sua pelle ed è costretta a confrontarsi con le barriere di razza e classe.
Il fuoco della vendetta
Russell (Christian Bale) e il fratello minore Rodney (Casey Affleck) vivono nella zona economicamente depressa della Rust Belt. Da sempre sognano di scappare e di trovare una vita migliore ma, quando uno scherzo del destino porta Russell in carcere, Rodney viene attirato in uno dei giri criminali più violenti e spietati del Nordest degli Stati Uniti. Una volta rilasciato, Russell dovrà scegliere tra la propria libertà o il rischiare tutto e ottenere giustizia per il fratello.
One on one
Una liceale viene brutalmente assassinata. Uno dei sette uomini dietro all'omicidio viene rapito sulla strada di
casa da alcuni soldati altamente addestrati. Torturato, è costretto a scrivere una confessione per il delitto prima di venire rilasciato. Smettendo di credere di essere l'uomo invincibile di un tempo, comincia a soffrire di terrori che lo dominano. Tuttavia, apprende più tardi che anche la maggior parte dei coinvolti nell'assassinio è stata rapita, torturata e in qualche caso spinta al suicidio. Insospettendosi su coloro che lo hanno sequestrato, decide allora di seguire la successiva vittima e di scoprire il loro nascondiglio.
casa da alcuni soldati altamente addestrati. Torturato, è costretto a scrivere una confessione per il delitto prima di venire rilasciato. Smettendo di credere di essere l'uomo invincibile di un tempo, comincia a soffrire di terrori che lo dominano. Tuttavia, apprende più tardi che anche la maggior parte dei coinvolti nell'assassinio è stata rapita, torturata e in qualche caso spinta al suicidio. Insospettendosi su coloro che lo hanno sequestrato, decide allora di seguire la successiva vittima e di scoprire il loro nascondiglio.
venerdì 15 agosto 2014
Dragon trainer 2
Sono trascorsi cinque anni da quando Hiccup e Sdentato sono diventati inseparabili. Mentre Astrid e il resto della banda si sfidano in corse di draghi, Hiccup e Sdentato si divertono a volare per i cieli, a mappare nuovi territori e a esplorare nuovi mondi. Quando una delle loro avventure li porta alla scoperta di una segreta grotta di ghiaccio, patria di centinaia di sconosciuti draghi selvaggi e di un misterioso trainer, i due amici si ritrovano al centro di una battaglia in difesa della pace.
giovedì 24 luglio 2014
Anarchia - la notte del giudizio
Forte dell'ottimo recente successo ai botteghini USA, arriva anche da noi Anarchiaah i monty phy - La notte del giudizio, a un solo anno di distanza dal film che lo precedeva (e che si intitolava solo La notte del giudizio). Dirige sempre James De Monaco ma si rinnova il cast. E se prima la struttura era quella dell'assedio, ora si sostiuisce quella della spedizione in territorio ostile: un po' I guerrieri della notte, un po' 1977, Fuga da New York, l'action thriller rivela risvolti politici e aspetti di critica sociale feroce. E i primi giudizi sono decisamente positivi.
mercoledì 2 luglio 2014
Instructions not included
Playboy di Acapulco con meches bionde d'ordinanza, Valentin vede recapitarsi a casa da un'ex fiamma una figlia di un anno di cui non sapeva l'esistenza. Trasferitosi a Los Angeles insieme alla piccola Maggie, alla ricerca della madre che intanto è sparita senza lasciar traccia, il neo papà entra casualmente nel mondo del cinema dove comincia a lavorare come stuntman. Dopo sei anni, quando l'equilibrio tra Valentin e Maggie è ormai consolidato, la mamma si ripresenta reclamando i propri diritti. Un uomo inadatto alla vita adulta si trova a dover badare ad un bambino scoprendo in sé attitudini sconosciute.
domenica 22 giugno 2014
Un insolito naufragio nell'inquieto mare d'oriente
Jafaar è uno pescatore palestinese che pesca sardine e vive con la moglie lungo il muro della Striscia di Gaza. Dimenticato da Allah, incalzato dai creditori e avvilito da una vita sorvegliata da Israele e dai suoi militari, che 'bazzicano' la sua casa e controllano ogni suo respiro, Jafaar butta la rete in mare e una mattina pesca l'impensabile: un grosso maiale vietnamita. Considerato animale impuro dalla sua religione, decide subito di sbarazzarsene. Il desiderio di qualcosa di meglio per lui e la sua consorte tuttavia lo fa desistere e il maiale diventa una fonte inaspettata di guadagno. Dopo numerosi tentativi falliti al di là e al di qua del muro, Jafaar trova in una giovane colona russa e nella capacità riproduttiva del suo maiale il business e la risposta alle sue preghiere. Quando tutto sembra andare finalmente per il verso giusto, un gruppo di terroristi integralisti lo recluta suo malgrado, mandando letteralmente in aria il suo commercio e la sua vita.
The dark side of the sun
La Xeroderma Pigmentosum, nota anche come XP, è una rara e letale malattia genetica che costringe un gruppo di bambini e adolescenti a vivere lontani dalla luce del sole per evitare che la loro pelle si ustioni e produca tumori. Grazie all'iniziativa dei promotori e degli animatori di Camp Sundown, un campo estivo che sorge poco fuori New York, la notte diventa il luogo privilegiato dove i bambini possono giocare liberamente e imparare come convivere con la loro condizione.
Synecdoche, New York
Caden Cotard, regista teatrale, sta per montare un nuovo spettacolo ma si sente frustrato. La moglie Adele lo lascia per proseguire la carriera di pittrice a Berlino portando con sé la figlioletta Olive. Madeleine, la sua analista, è più attenta alle sorti del suo nuovo libro che a quelle del suo paziente. La sua relazione con la bella Hazel è durata poco. Per di più è afflitto da una misteriosa malattia. Ossessionato dal timore di una morte imminente decide di riunire un gruppo di attori che dovranno mettere in scena la sua vita in un enorme spazio al coperto che riproduce i luoghi da lui frequentati. La scenografia si espande insieme alla sempre maggiore complessità della vita di Caden la cui figlia è caduta sotto l'influsso di Maria (amante della madre) mentre il padre non riesce a dimenticare Adele.
Ore diciotto in punto
Da tremila anni, per conto di un ufficio alle porte del tempo, Paride è incaricato di traghettare l'anima dei suicidi dal luogo del decesso fino ad un campo fiorito al di là del quale avranno la loro risposta. L'ultimo appuntamento della giornata, alle diciotto in punto, è con Nicola, un barbone che ha deciso di farla finita impiccandosi al ramo di un albero. Nel momento in cui scocca l'ora, tuttavia, il trillo di un cellulare smarrito nel parco distrae dal suo intento il ragazzo che, una volta ascoltata la voce di Stella, pensa di avere un nuovo motivo per vivere. Mentre l'esistenza di Nicola assume pian piano un altro aspetto, Paride continua a doverlo seguire "per contratto".
Le week end
Nick e Meg sono due docenti inglesi sessantenni, sposati da trent'anni. Si sono recati a Parigi, il luogo romantico dove avvenne la loro luna di miele, per trascorrere un week end. Sono intenzionati a godere pienamente dei piccoli piaceri di una città che gli anglosassoni considerano diversa e sorprendente. In realtà vorrebbero cercare di ritrovare un'intesa e di rivitalizzare il loro matrimonio, ormai ridotto a una convivenza punteggiata da episodi di insofferenza, dopo che i figli, ormai adulti, si sono resi indipendenti. All'inizio del film arrivano in un modesto alberghetto di Montmartre. Meg lo rifiuta e trascina il riluttante Nick in un hotel prestigioso dove ottengono una suite. Poi iniziano una felice peregrinazione, girovagando tra bistrot e mercatini e concedendosi ristoranti di ottimo livello.
Gabrielle - un amore fuori dal coro
Gabrielle ha vent'anni, un deficit intellettivo e un grande amore, Martin. Vivace e dotata di un grande talento musicale, Gabrielle canta nel coro de Les Muses de Montréal e vive in un centro per ragazzi 'come lei'. Amata e legata a Sophie, la sorella maggiore che sogna di raggiungere il fidanzato in India, Gabrielle ama riamata Martin e desidera con lui un appartamento e un appuntamento, dove consumare la loro prima volta. Osteggiati dalla madre di Martin, Gabrielle e Martin vengono ingiustamente separati. Ma Gabrielle è decisa a vivere una vita normale. Un concerto d'estate e una canzone di Robert Charlebois realizzeranno i suoi sentimenti e la sua 'indipendenza'.
sabato 7 giugno 2014
We are the best
Stoccolma, 1982. Bobo e Klara sono due amiche tredicenni che adorano la musica punk e non hanno nessuna intenzione né di vestirsi né di comportarsi come gli adulti vorrebbero. Scoperta la possibilità di utilizzare uno spazio in cui suonare in una struttura pubblica si inventano una capacità che non hanno e decidono di formare un duo. A loro si aggiungerà Hedvig che, nonostante o forse proprio a causa dell'educazione familiare, è attratta dal loro anticonformismo.
venerdì 30 maggio 2014
Pane e burlesque
Un paese del Sud Italia naviga in cattive acque: da quando la fabbrica di ceramiche Bontempi ha chiuso, i suoi ex operai giocano al fantacalcio nella storica sezione del centro gestita da Frida, una rappresentante sindacale impegnata nelle giuste cause, mentre la piccola merceria di Vincenzo e di sua moglie Matilde, dove lavora anche la sarta Teresa, non riesce piu` ad andare avanti. Tutto sembra andare a rotoli quando, all'improvviso, un ciclone vero e proprio investe la vita del paese: Mimi` La Petite, ovvero Giuliana, figlia della "buonanima" del Cavalier Bontempi, torna in paese dopo piu` di vent'anni insieme alle Dyvettes, il suo gruppo di Burlesque, per vendere le proprietà di famiglia. Ma Le Dyvettes ordiscono una truffa contro di lei e Giuliana, con il conto in rosso, decide di mettere su un nuovo gruppo di Burlesque, reclutando tre paesane: Matilde, Teresa e Viola, giovane e sexy cameriera del paese, che sogna di andarsene in America...
Edge of tomorrow - senza domani
Il live action del romanzo omonimo scritto da Hiroshi Sakurazaka e illustrato da Yoshitoshi Abe. La storia segue Keiji Kiriya, una giovane recluta inviata a combattere un'invasione aliena che si ritrova in uno scenario simile al film Ricomincio da capo in cui muore ogni giorno sul campo di battaglia e ritorna in vita quello successivo.
Dopo aver vissuto per cinque mesi questo ciclo, si accorge di qualcosa di diverso rispetto alle precedenti versioni, una donna soldato che potrebbe essere la chiave per la sua fuga.
Dopo aver vissuto per cinque mesi questo ciclo, si accorge di qualcosa di diverso rispetto alle precedenti versioni, una donna soldato che potrebbe essere la chiave per la sua fuga.
mercoledì 14 maggio 2014
Pinuccio lovero - Yes i can
Pinuccio Lovero è un uomo di quarantasei anni che lavora come becchino nel cimitero di Mariotto, una piccola frazione del comune di Bitonto, in Puglia. Un giorno decide che è arrivato il momento di giocare la carta della politica e così si presenta alle elezioni amministrative come candidato della lista Sinistra Ecologia e Libertà, guidata da Nicky Vendola, lanciandosi nell'avventura di una curiosa e stravagante campagna elettorale.
Solo gli amanti sopravvivono
Sullo sfondo della romantica desolazione di Detroit e Tangeri, un musicista underground, profondamente depresso dal corso delle vicende umane, si ricongiunge con la sua forte ed enigmatica amante. La loro storia d'amore dura ormai da almeno alcuni secoli, ma il loro disinibito idillio viene presto disturbato dalla selvaggia e incontrollabile sorella minore di lei. Possono questi delicati outsiders continuare a sopravvivere mentre il mondo moderno crolla intorno a lor
sabato 3 maggio 2014
Il mondo fino in fondo
Figli di un industriale del Nord Italia, Loris e Davide sono due fratelli molto diversi: il primo, trentenne, è integrato nell'azienda di famiglia, sposato e in attesa di un bambino, mentre il secondo, diciottenne, vorrebbe fare tutt'altro e, soprattutto, vive in clandestinità la propria omosessualità. Insieme a Barcellona per una partita dell'Inter, Davide si invaghisce di Andy, un ecologista cileno, che finirà col seguire fino a Santiago, scambiando l'amicizia per amore. Per il fratello solo un biglietto lasciato in albergo. Mentre Davide entra in contatto con il mondo dell'attivismo andando a vivere in una casa-comune gestita da Ana, la ragazza di Andy, Loris si mette sulle sue tracce deciso a riportarlo alla sua vecchia vita.
giovedì 24 aprile 2014
Noah
Noè, ultimo discendente della stirpe di Set, vede morire suo padre per mano dei discendenti di Caino. Diventato adulto una notte il Creatore gli parla in sogno annunciandogli la fine dell'umanità con un grande diluvio e instillando in lui lo stimolo a costruire un'arca in cui stipare tutti gli animali assieme alla moglie, i figli e le mogli dei figli. Aiutato dai giganti (antica stirpe che popola la Terra, originariamente scesa dal cielo per pietà verso gli uomini) costruisce l'arca e la difende dagli attacchi portati dal resto degli uomini quando è ormai chiaro che la fine è vicina. Tentato a sua volta da un eccesso di religiosità e adesione alla furia divina rischia di uccidere la propria discendenza e sconfigge la propria nemesi infiltratasi nell'arca fino a sopravvivere e ritrovare la Terra.
mercoledì 16 aprile 2014
Trascemdence
Il dr. Will Caster è uno dei più brillanti studiosi nel campo dell'intelligenza artificiale, al momento al lavoro su PINN, un sistema altamente avanzato di computer con autocoscienza basato sul cervello di scimmie usate come cavie. Quando un attentato portato da una frangia terroristica che mira a bloccare lo sviluppo di simili tecnologie lo condanna a morte la moglie, anch'essa studiosa, decide di sottoporre la sua mente al medesimo procedimento operato sul cervello della scimmia e caricarla dentro PINN per vedere se la sua mente possa continuare a viva usando i computer al po sto della materia grigia. L'esperimento ha successo al di là di ogni aspettativa e la mente di Will Caster non solo vive ma acquista rapidità e potenza di calcolo contaminandosi con i computer e avendo accesso ad internet arriva ovunque cominciando a pianificare la propria sopravvivenza e il proprio potenziamento. Solo il fronte terroristico anti-intelligenza artificiale sembra aver capito tutto quel che sta accadendo.
Gigolò per caso
Fioravante è un gentiluomo di mezza età che svolge svariate mansioni. Elettricista, idraulico, artista floreale e in tempi di magra gigolò, Fioravante attrae le donne con la sua dignità e la sua costanza. Factotum cortese passeggia tra i borough di New York in compagnia di Murray, amico di vecchia data che gli procura i contatti con donne in cerca di avventure erotiche o carezze amorevoli. Condiviso da due ricche signore di Park Avenue, Fioravante le ascolta e le celebra in lunghe sedute in cui sfoggia la naturale sensibilità, l'arte della danza e del massaggio. Se Murray tiene il conto degli affari, Fioravante non ha messo in conto di innamorarsi. Incontrata Avigal, giovane vedova di un Rabbino, il nostro cede armi e cuore. Contro di lui si solleva una comunità chassidica e Dovi, ebreo ortodosso invaghito da sempre di Avigal. Tra erotismo ed ebraismo, Fioravante muoverà nella vita e nei sentimenti con la delicatezza delle sue composizioni floreali.
sabato 12 aprile 2014
Piccola patria
Italia, Nordest. Lucia e Renata sono due ragazze che vivono in un paesino di provincia e che hanno come principale desiderio quello di acquisire denaro per poter partire. Lavorano sottopagate come cameriere in un grande albergo. Luisa ha un ragazzo, l'albanese Bilal, che utilizza a sua insaputa per rapporti erotici cui assiste pagando un uomo con cui Renata ha intrecciato una relazione fatta di sesso e soldi. I rapporti tra i locali e gli immigrati sono tesi e Lucia e Bilal ne sono consapevoli.
Mister morgan
Matthew Morgan è americano e vive a Parigi come il protagonista del celebre film. Tre anni prima ha perso la moglie e da allora si trascina per la città e nella vita, aspettando soltanto il momento giusto per farla finita. Cocciuto e refrattario al prossimo quanto alla lingua francese, Matthew incontra Pauline Laubie, giovane insegnante di cha cha cha orfana di padre. La distanza anagrafica viene riempita molto presto da un affetto sincero, lunghe promenade, pranzi in panchina e cene solenni, in cui Matthew e Pauline aprono i loro cuori e confrontano le rispettive paure. Ma a Pauline non riesce il miracolo di 'trattenere' Matthew, che sprofondato dal dolore cerca riparo nella morte. Sopravvissuto ai sonniferi e al tentativo di suicidio, l'uomo riceve in ospedale la visita dei figli, Karen e Miles, che equivocano la relazione tra il padre e Pauline. Anni di silenzi, rancori e recriminazioni sembrano aver congelato per sempre il cuore di Matthew e quello dei suoi figli.
domenica 6 aprile 2014
Father and son
Nonomiya Ryota è un professionista di successo, un uomo che lavora sodo ed è abituato a vincere. Un giorno, lui e la moglie Midori ricevono una chiamata dall'ospedale di provincia dove sei anni prima è nato loro figlio, Keita, e vengono a sapere che sono stati vittima di uno scambio di neonati. Il piccolo Keita è in realtà il figlio biologico di un'altra coppia, che sta crescendo il loro vero figlio, insieme a due fratellini, in condizioni sociali più disagiate e con uno stile di vita molto differente. Ryota si trova di fronte alla necessità di una decisione terribile: scegliere il figlio naturale o il bambino che ha cresciuto e amato per sei anni?
Nottetempo
Una corriera si rovescia sul lato della strada e l'incidente fra incontrare tre persone che sembrerebbero non avere nulla in comune: un poliziotto intransigente, una ragazza innamorata e un cabarettista in declino. Da quel momento il destino si diverte a imbrogliare la sua tela, facendo leva sul caso come sulla volontà degli uomini.
I corpi estranei
Antonio è un padre solo a Milano, dove è appena arrivato per curare il suo bambino. Ricoverato in un centro oncologico, Pietro ha un anno e un cancro che deve essere rimosso con un delicato intervento. Chiuso col suo bambino nella stanza numero sei, Antonio scambia molte parole con la moglie al telefono e poche battute con gli infermieri nei corridoi, dove si aggira introverso e osservato da Jaber, un adolescente tunisino in visita a un caro amico malato. Addolorato dalla malattia di Pietro e incuriosito dai silenzi di Antonio, Jaber lo avvicina per offrirgli parola e conforto. Ma Antonio, arrivato dalla provincia umbra, non apprezza gli sguardi e le attenzioni del ragazzo, a cui risponde scontroso e laconico. Jaber è 'arabo' e diverso, troppo diverso da lui, che arroccato nel suo dolore e nella sua ostilità crescente assume un atteggiamento di aperto rifiuto. L'ostinazione di Jaber e la degenza di Pietro avranno però la meglio sul suo individualismo. Finalmente 'carico' solleverà lo sguardo.
Nymphomaniac - Volume 1 e 2
L'anziano Seligman, uscito per fare la spesa in una giornata nevosa, trova a terra il corpo insanguinato di una donna, Joe. La porta nel suo appartamento e la soccorre. Qui Joe gli rivela di essere una ninfomane. Se vuole può raccontargli la sua vita ma sarà una lunga narrazione che prende le mosse dai libri di anatomia del padre medico per poi passare alle competizioni con una coetanea a chi ha più rapporti nel corso di un viaggio in treno. Ma è solo l'inizio.
The special need
L'autismo impedisce ad Enea, ventinovenne che risiede nel piccolo centro di Terenzano (Udine), di avere quella vita affettivo-sessuale di cui sente sempre di più la mancanza. Due suoi amici, Alex e Carlo, decidono allora di aiutarlo a realizzare il desiderio di avere un rapporto, dirigendosi prima in un bordello in Austria e poi in Germania, a Trebel, dove esiste un centro in cui anche i disabili possono imparare a conoscere la sessualità.
venerdì 28 marzo 2014
In grazia di Dio
Non c'è concorrenza con i cinesi, così una famiglia di fasonisti (i sarti che confezionano abiti per le aziende del Nord) è costretta a chiudere la propria fabbrica di fronte ai debiti e alla bancarotta. Mentre l'unico fratello cambia paese assieme alla sua famiglia, le due sorelle tornano dalla madre in campagna, una insegue le sue aspirazioni d'attrice e l'altra che prima si occupava della fabbrica per non essere sormontata dai debiti comincia a lavorare le proprie terre. La figlia di quest'ultima infine, non intende prendere la maturità e vive tutto con atteggiamento futile e superficiale, in contrasto con ogni cosa, anche nei riguardi dell'inaspettata storia d'amore della nonna vedova con un contadino.
mercoledì 19 marzo 2014
Noi 4
Tutto accade in una giornata di giugno, in una Roma afosa, assediata dal traffico metropolitano. Per il serio e timido Giacomo è il momento più atteso e temuto dell'anno: non solo deve affrontare gli esami orali di terza media, ma pure dichiararsi ad una sua compagna di scuola, segretamente amata. Intorno a questo importante appuntamento si muovono freneticamente anche gli altri membri della sua scombinata famiglia. La sorella Emma, ventenne idealista ed irrequieta che sogna di fare l'attrice di teatro, è tanto affezionata al padre quanto distante dalla madre. I genitori sono da tempo separati. Ma mentre Ettore, il padre, è il tipo di artista bohemien e squattrinato, simpatico ma chiaramente inaffidabile, specie agli occhi del figlio, la mamma Lara, ingegnere, si è dedicata anima e corpo ai figli e alla sua professione.
Jimmy P.
Browning, Montana, 1948. Jimmy Picard è un nativo americano che vive e lavora nel ranch della sorella. Reduce della Seconda Guerra Mondiale e traumatizzato dall'esperienza sul fronte europeo, Jimmy soffre disturbi inspiegabili: la vista si offusca, il cuore accelera, il respiro si fa corto. Preoccupata per le condizioni del fratello, paralizzato a terra da crisi frequenti, Gayle lo esorta a farsi visitare all'ospedale militare di Topeka, specializzato nelle patologie dei veterani. Esclusa la disfunzione di ordine neurologico, il corpo medico giudica il malessere di Jimmy imputabile a qualcosa di più profondo. Persuasi di non poter intervenire sul paziente, l'equipe chiede il parere e l'intervento di Georges Devereux, antropologo e psicanalista ungherese che studia la dimensione psicologica di culture altre da quella occidentale. Approdato in Kansans con una valigia piena di entusiasmo e competenza, Georges individuerà il disagio psicosociale di Jimmy, infilando un percorso terapeutico e amicale.
domenica 16 marzo 2014
Ida
La vicenda si svolge all inizio degli anni '60, nella grigia e soffocante Polonia dove vige stabilmente il regime comunista. Anna è una giovane novizia in attesa di diventare suora a tutti gli effetti. Vive serenamente in un convento isolato dove, essendo orfana, è stata portata in tenerissima età, durante la II Guerra Mondiale. Poche settimane prima di prendere i voti, invitata insistentemente dalla Madre Superiora, si reca a Varsavia per incontrare la sua unica parente conosciuta, la zia Wanda, che, durante il passato, non si è mai messa in contatto con lei. Quando arriva nell'appartamento della zia, si trova di fronte una cinquantenne single, intellettuale elegante e disinvolta, ma visibilmente disillusa, al limite del cinismo.
Prossima fermata
La notte di capodanno del 2009, mentre con la fidanzata e gli amici sta rientrando verso casa, Oscar Grant, 22 anni, viene prelevato dalla polizia della stazione della metropolitana di Fruitvale, San Francisco, e perforato al polmone dal proiettile di un poliziotto che ha perso la testa.
Lei
Theodore è impiegato di una compagnia che attraverso internet scrive lettere personali per conto di altri, un lavoro grottesco che esegue con grande abilità e a tratti con passione. Da quando si è lasciato con la ragazza che aveva sposato però non riesce a rifarsi una vita, pensa sempre a lei e si rifiuta di firmare le carte del divorzio. Quando una nuova generazione di sistemi operativi, animati da un'intelligenza artificiale sorprendentemente "umana", arriva sul mercato, Theodore comincia a sviluppare con essa, che si chiama Samantha, una relazione complessa oltre ogni immaginazione.
sabato 8 marzo 2014
Pulce non c'è
Giovanna Camurati è una ragazzina di tredici anni come tante altre, con l'avventura della crescita da affrontare e una timidezza che la spinge a scrutare il mondo da un'angolazione privilegiata, senza esserne travolta e senza essere vista. Giovanna ha una mamma e un papà come tanti altri, che, tra alti e bassi, tengono le redini di una famiglia un po' speciale. Perché al centro di questa famiglia c'è la piccola Pulce, per gli altri Margherita, la sorellina di Giovanna. Pulce ha otto anni, va pazza per il tamarindo, la musica di Bach e il tango. Pulce non parla, perché è autistica, ma questo non significa che non sappia comunicare. Un giorno, però, la mamma va a prenderla a scuola e scopre che Pulce non c'è. È stata portata in una comunità: il padre è sospettato di avere abusato di lei.
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